L’Istituto per lo Studio delle Macromolecole (ISMAC) è un istituto del Consiglio Nazionale delle ricerche (CNR) ed è un centro internazionalmente riconosciuto di scienza dei polimeri.
L’unità operativa di supporto di Biella (ISMAC BI) deriva dall’ Istituto di Ricerca e sperimentazione laniera ed è totalmente dedicata al settore tessile, specialmente alla scienza e alla tecnologia della lana.
ISMAC-BI ha sede a Biella, la città leader mondiale dell’industria laniera ampiamente conosciuta per la sua competenza in materiali tessili in lana semilavorati e finiti.
L’attività e l’esperienza di ISMAC BI nell’area della proposta è ampiamente documentata da molti progetti di ricerca applicata e da molte pubblicazioni internazionali e brevetti su:
– Preparazione e caratterizzazione di nuovi materiali da sottoprodotti dell’industria tessile e della carne;
– Innovazioni di processo per applicazioni biotecnologiche utilizzando la lana di scarto.
Tra le attività nell’ambito del progetto Life+GreenWoolF ISMAC-BI ha sviluppato la caratterizzazione di tutte le razze di pecore italiane e delle loro lane.
ISMAC BI è stato coinvolto nella valorizzazione e nello sfruttamento di lane di bassa qualità (ordinarie) dagli scarti dell’industria tessile e della carne con il supporto finanziario della Fondazione CARIPLO e della Regione Piemonte.
Il leader del progetto ha il ruolo di Dirigente di Ricerca presso ISMAC-BI ed è professore di “Textile Fibres and Technology” alla facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino, nel corso di laurea specialistica internazionale in Textile Engineering.
Per maggiori dettagli vedere http://www.bi.ismac.cnr.it/
Persone di contatto al CNR ISMAC-BI:
Ing. Prof. Claudio Tonin and Dr. ssa Raffaella Mossotti